La Garzaia della Roggia Torbida, fra le garzaie
riconosciute dalla Regione Lombardia, è l'unica situata nell'Oltrepo
Pavese. E' delimitata dalla strada Bottarone - Salice Terme, dalla
ferrovia e dalla Roggia Torbida e vede la presenza, oltre che degli
aldeidi, della faina e del topolino della risaia che costruisce tipici
nidi a palla, appesi alla vegetazione palustre.
Situata internamente ad un'ansa residuale del fiume Po, la garzaia della
Roggia Torbida è a stretto contatto e, al contempo, isolata
rispetto ai circostanti interventi antropici. Oltre alla presenza di una
linea elettrica che l'attraversa infatti, a segnarne i suoi
confini sono, da un lato la S.P. Bressana-Salice, dall'altro lato la
linea ferroviaria Pavia-Stradella e, dal terzo e ultimo lato,
l'omonima roggia per altro contaminata da liquami domestici. Nonostante
l'impatto di queste strutture sull'ambiente, la natura si è
'difesa" sviluppando un impenetrabile sottobosco che funge da
barriera protettiva per la riserva. Al suo interno, un sistema di canali
e acquitrini (nati dall'affioramento della falda freatica), hanno
conferito all'ambiente l'umidità necessaria per lo sviluppo di un
canneto e di un bosco igrofilo le cui essenze dominanti sono
Ontani neri (Alnus glutinosa), Pioppi bianchi (Populus alba), Olmi
(Umulus minor), Salici bianchi (Salix alba) e, nelle porzioni meno
fitte, anche Saliconi (Salix caprea). Riserva naturale di una certa
importanza per la ricchezza in specie ornitiche, la Roggia Torbida è
inserita nella zona di ripopolamen-to e cattura 'Castelletto". In
passato ha visto la nidificazione di Nitticore (Ni) e di Aironi rossi
(Ar) ma, ad oggi purtroppo, la garzaia vera e propria è ormai
inesistente e non se conosce il motivo dell'abbandono da parte degli
Ardeidi. Il fitto canneto, riparato dal bosco che lo circonda e
isolato dal traffico esterno, rappresenterebbe infatti ancora un luogo
ideale per la nidificazione dell'Airone rosso.
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