Narcissus L. è un genere che fa parte della famiglia delle Amaryllidaceae ed è originario dell'Europa. Il suo nome deriva dalla parola greca narkào (= stordisco) riferendosi all'odore penetrante ed inebriante dei fiori di alcune specie.
Esistono centinaia di specie, ed altrettante centinaia di ibridi,
selezionati nel corso di millenni di coltivazione da parte dell’uomo. I
bulbi hanno dimensioni medie, che vanno dai 4-5 cm di diametro, fino ai
10-15 cm; a partire dalla fine dell’inverno fino all’inizio della
primavera producono sottili foglie nastriformi, erette, di colore
grigio-verde, lunghe 20-40 cm, leggermente rigide e carnose; tra le
foglie si eleva un sottile fusto carnoso, a sezione quadrangolare o
triangolare, che porta uno o alcuni fiori di dimensione variabile,
secondo la specie. I fiori sono caratterizzati da una coppa centrale, a
forma di piccola trombetta, contornata da una corona costituita da 5-7
petali allargati verso l’esterno. Le due parti del fiore possono essere
dello stesso colore o di colori contrastanti. In genere tutte le specie
di narciso hanno colorazioni nei toni del giallo o del bianco, ma
esistono cultivar con fiori rosati o aranciati. I fiori di narciso
vengono utilizzati anche come fiori recisi, hanno un profumo molto
intenso.
Cresce nei posti umidi, soprattutto nei terreni calcarei. E’ abbastanza frequente nelle zone più o meno montane. Cresce dai 100 ai 2300 metri di altitudine, quasi ovunque nell’Europa centro-meridionale.
Cresce nei posti umidi, soprattutto nei terreni calcarei. E’ abbastanza frequente nelle zone più o meno montane. Cresce dai 100 ai 2300 metri di altitudine, quasi ovunque nell’Europa centro-meridionale.
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