Dai piani di Propongo (Hotel Prodongo), si percorre in direzione nord-ovest, la strada sterrata fino ad incontrare la provinciale Brallo-Giovà (SP 88) a quota 1358 m s.l.m., in corrispondenza di una sella. (ben visibile dal basso)
Arrivati alla sella si prende a sinistra una traccia di sentiero che percorre quasi integralmente tutto il crinale spartiacque tra le Valli Staffora e la Valle Trebbia.
In poco tempo, camminando nel bosco si arriva al Monte Terme (1489 m s.l.m.), dal quale si ha una bella vista di tutto il resto del tracciato e del Monte Lesima con il suo ormai caratteristico radar.
Da qui, camminando prevalentemente su prati, con qualche tratto ripido, dopo il Passo della Ritorta si arriva sul Monte Tartago (1688 m s.l.m.).
Dopo poco si raggiunge la cima immettendosi quasi subito sulla strada che sale all’impianto radar del Monte Lesima.
In breve si arriva sulla vetta del Lesima, dove, accanto alla sfera del radar, poco più in alto si trova la caratteristica croce metallica.
La discesa avviene sul versante est della montagna, su ripido e sassoso sentiero; in questo tratto si incomincia a vedere chiaramente la parete rocciosa del Monte Lesima costituita da tanti strati rocciosi di diverso spessore tipicamente alternati: i Calcari del Monte Antola.
Attraverso prati e boschi si scende in località Prato di Cavanna (1370 m s.l.m.) dove si incontra la strada asfaltata, e seguendola si ritorna all'hotel Prodongo.
L'itinerario è fattibile anche dirigendosi direttamente verso il versante est.
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